mercoledì 17 dicembre 2008

Elisir d'amore per ..........una 'pulp fiction'.

Ludwig Wittgenstein
Il linguaggio come raffigurazione logica del mondo

"Ogni enunciato sopra complessi può scomporsi in un enunciato sopra le loro parti costitutive e nelle proposizioni che descrivono completamente i complessi.
Noi ci facciamo immagini dei fatti.
L’immagine ha in comune con il raffigurato la forma logica della raffigurazione"

Da Pulp Fiction di Q. Tarantino

Mia a Vincent
Mia: Non odi tutto questo?
Vincent: Odio cosa?
Mia: I silenzi che mettono a disagio... Perché sentiamo la necessità di chiaccherare di puttanate per sentirci più a nostro agio?
Vincent: Non lo so... E' un'ottima domanda.
Mia: E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno speciale...quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace.........


pulp fiction dancing

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