giovedì 25 dicembre 2008

Elisir d'amore per ........per un fratello che ci ha lasciato..........

........ ad inseguire il grande fiore
della coerenza e della onestà....


si rideva in tanti
intorno a quella tavola
lunga appetitosa e ricercata
per le feste degli affetti
dei sogni e delle speranze
e delle interminate parole
sulle sorti sempre magnifiche
e progressive
di un mondo
che comunque lo giravi
ci andava stretto
e su persone e fatti senza meriti
per la nostra mala-benevolenza.
liberamente onesta
e lui se ne è comunque andato
insolitamente silenzioso
in un caldo mattino agosto
e la sabbia e la brezza di mare
lontano dalla scena abituale
del suo palcoscenico grottese
solitario silenzioso e leggero
con la consistenza lieve
di una foglia in autunno
insieme alla sua foto sorridente
depositata a futura memoria
su un freddo disadorno
e finalmente pacificato narmo
ci ha lasciato senza risposte
e una montagna di domande inevase
noi convitati increduli e disponibili
anche a ripeter la festa
nel rito familiare
perchè …è la vita
che comunque deve continuare
come lo spettacolo civile
che proprio non riusciva a piacerci
il suo ricordo e la sua storia
non scritte o raccontate
io le vedo indelebili
sulla faccia e tra le rughe
negli occhi e sulle lacrime
degli uomini e delle donne
che incolonnati
silenziosi in un dolore sottile
ad abbozzare un conforto
a preparare una parola
nell' interminabile rito
del commiato antico
di un interminabile funerale irpino
il tempo fa il suo mestiere
col conto alla rovescio
ci troviamo sempre meno
meno felici ma disposti
ancora a nascondere i piedi
sotto un tavolo di famiglia
zoppo silenzioso e un pò triste
ancora a chiudere pugni privati
che stringono un niente
e a continuare parole
svuotate dagli altri
ma per noi
piene di affetti
di sangue e ricordi
"un po’ per celia
e …un po’ per non morire "


Francesco De Gregori. Buonanotte fratello...con amore.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie zio per queste splendide e sentire parole d'amore