sabato 30 maggio 2009

Elisir d'amore per .........la democrazia delle domande e delle risposte

“Sul serio lei si rifiuta di fare il possibile per alleviare lo stato di povertà materiale e di cieca miseria morale in cui versa il suo popolo?”.
“Siamo vecchi,Chevalier,sono almeno 25 secoli che portiamo sulle spalle il peso di magnifiche e eterogenee civiltà tutte venute da fuori.Nessuna fatta da noi.Nessuna che sia nata qui.Da 2500 anni non siamo nient’altro che una colonia. Oh non lo dico per lagnarmi.E’ colpa nostra .Siamo molto stanchi svuotati,spenti”

da " Il gattopardo".



"Berlusconi, un mese dopo, risponde alle domande che si fa da solo. Minorenni? «Non ho detto niente». Sesso con le minorenni? «Assolutamente no, ho giurato sulla testa dei miei figli e sono consapevole che se fossi uno spergiuro mi dovrei dimettere, un minuto dopo averlo detto». (Il Cavaliere ha memoria corta. Già gli è capitato di giurare sulla testa dei figli per negare che Fininvest avesse un «comparto off-shore, very secret», All Iberian. Ora che quell´arcipelago di "fondi neri" ha trovato una documentata conferma, il capo del governo ha dimenticato quel fragoroso spergiuro). La mossa del presidente segue un sentiero che gli è familiare fino all´abitudine. Rovescia il tavolo per uscire dall´angolo in cui si è cacciato con la sua apparizione in un ristorante di Casoria per festeggiare una diciottenne. Stende un velo sui tre eventi che egli stesso si è combinato: l´incomprensibile presenza in una periferia napoletana; l´offesa pubblica alla moglie; scelte politiche che hanno convinto Veronica Lario a parlare di «ciarpame politico». ..
Leggi tutto.....La verità ad personam Giuseppe D'Avanzo, la Repubblica

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