venerdì 11 settembre 2009

Elisir d'amore per ........la melanconia d'amore.




...............Io penso che la nostalgia, insieme alla malinconia, fondamentalmente sia un sentimento positivo. Come tutti i sentimenti sono impulsi che ci fanno vivere, che ci spingono in qualche modo nel futuro. Altrimenti saremmo completamente impassibili e sempre immobili. Non ci muoveremmo mai. In più la nostalgia o la malinconia, che è dentro la nostalgia, ha un doppio, una doppia tensione. Da una parte la tensione verso il ritorno a casa, che è “il nostos” di Ulisse. Ulisse piange sulla spiaggia di Calipso, perché vuole tornare a casa. Cosa vuol fare? Vuole tornare alla moglie, all'olivo nel quale ha scavato il letto nuziale. Il fine, il telos, direbbero i Greci, della nostalgia è quello: tornare all'olivo, perché Ulisse lì ha scavato il suo letto di nozze. E l'Odissea finisce, in un certo senso, con il ramo d'ulivo come segno di riconoscimento e smascheramento e riconoscimento dell’identità tra Penelope e Ulisse .......................



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