mercoledì 23 settembre 2009

Elisir d'amore per .......il diritto positivo.


«Neppure pensavo i tuoi decreti avere tanta forza che tu uomo potessi calpestare le leggi degli dèi, quelle leggi non scritte e indistruttibili.
Non soltanto da oggi né da ieri, ma da sempre esse vivono, da sempre: nessuno sa da quando sono apparse».
Antigone davanti al tiranno Creonte.



Viviamo un tempo di grandi confusioni di linguaggio ma sopratutto di idee."Delle cose che non si sanno è meglio tacere" Aforisma affascinate ma bagliato. Certo viviamo un tempo in cui è giusto e possbile fare domande piuttosto che elaborare risposte.Si parla di diritto alla vita e diritto alla morte .
Prima di tutto bisognerebbe parlare del concetto del diritto in genere. Il diritto oggettivo, precettivo e soggettivo. Diritto e giustizia. Che cosa vuol dire: «Dare a ciascuno il suo»? Le varie specie di giustizia. Rapporto tra diritto e dovere, tra pretesa e riconoscimento. Proprietà del diritto. Origine storica del concetto di diritto naturale. Differenza tra diritto naturale e legge naturale. Esiste un diritto naturale universale e immutabile? I vari significati dell'espressione ius gentium. Diritto internazionale e diritti umani. Relazione fra diritto naturale e diritto positivo. Critiche dei diversi giudizi (positivismo, sociologismo, storicismo, ecc) su questa relazione. Rapporto tra diritto positivo e moralità. È possibile un perfetto adeguamento tra legge positiva e ordine morale? Che cosa dire di una legge positiva immorale? di una legge non giusta ma non disonesta? della tolleranza di un 'male minore'? del contrasto tra diritti e doveri?

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