sui ghiacciai-
vento di marzo
danza di rami
bagnati
che gemono e ardono
i tuoi piccoli sospiri-
bianca membrata daina gentile
vorrei poter conoscere
ancora
la grazia insinuante
dei tuoi giorni
la spuma di merletto
dei tuoi gesti.
Domani sarà il gelo
sotto la luce-
tu, variopinto sorriso
accesa risata”
C. Pavese
«Ho perso mia figlia sedici anni fa, adesso le permetterò di morire per non continuare a subire un'indebita invasione del suo corpo e per non viver una vita che lei stessa avrebbe reputato indegna». Beppino Englaro, 'Eluana, la libertà e la vita', Rizzoli 2008
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