mercoledì 19 novembre 2008

Ballarò e........un ospite inquietante.


il piacere del silenzio.........
vi confiderò
quel che in me
da tempo
si sente confidato
e confinato al mutismo
e al silenzio
davanti allo schermo televisivo
non solo
per questi intrusi alieni
che appaiono
ad occupare la mia libertà
mi sento
consegnato agli arresti domiciliari
se non addirttura condannato
per un qualche errore
lesione o ferita
ho pensato di concepire
immaginare per me
la finzione di un altro
mi chiedo
e chiedo alla mia amica sophia
esiste una astuzia
che non appartenga alla ragione
per impedire alla filosofia
ancora
di parlare di se stessa
e di prestare le sue categorie
al logos ipertrofico
di un "altro"
che con durezza anche solo verbale
violenta il mio silenzio
e la mia intimità
più segreta
mo

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