domenica 2 agosto 2009

Elisir d'amore per ......una serata magica a Venezia ( 3 Agosto 2009)


.....noi ci siamo : roberto,mauro,cristiano


Una serata magica nella magica Venezia di una calda estate imbellettata e mascherata per le grandi occasioni con la discrezione e la sfrontatezza delle smaliziate e intriganti cortigiane . Tre amici attratti da una malinconia coltivata nel tempo in una piazza affollata da tante intime maliconie. Una malinconia antica e attuale, tradizionale e moderna, cantata con dolcezza e comunque e sempre ispirata nel dispensare piccole verità e grandi dubbi.
Il nostro Leonard Cohen è fatto così, romanziere passato alla canzone folk, intreccio di contraddizioni con un retroterra che dalla Bibbia arriva ai beatnik, uomo che ha osato parlare alle coscienze dal buio dell’anima,o nella luce abbacinante delle vite borderline, raccontando storie da «domenica mattina a casa con il sole».Un poeta , un uomo che sa cantare le sue contraddizioni,emozioni, passioni con la dolcezza di una melodia semplice ma con le parole antiche e profonde delle favole,dei sogni, dei miti delle grandi letterature antiche e moderne .
«Ho ricevuto il titolo di poeta e forse lo sono stato per un po’/

Anche il titolo di cantante mi è stato gentilmente attribuito/

anche se a stento ero incapace di intonare un motivo/

Per molti anni sono stato considerato un monaco/

mi rasavo il cranio e indossavo lunghe vesti/

odiavo tutti ma fingevo di essere generoso e nessuno mi ha mai smascherato».
Le sue sono le parole semplici,leggere e essenziali della vita senza fronzoli e durezze ....ma che arrivano al cuore e alle menti predisposte all'ascolto e alla comprensione.
«Vorrei dire tutto ciò che c’è da dire in una sola frase. Odio ciò che può succedere tra l’inizio e la fine di una frase»




Hey, that's no way to say goodbye
(Hey, questa non la maniera per dire arrivederci.

Io ti amavo nella mattina, i nostri baci profondi e calorosi,
I tuoi capelli sopra il cuscino come una tempesta aurea e addormentata,
Si, molti amarono prima di noi, io so che non siamo una novità,
Nella città e nella foresta essi sorridevano come me e te,
Ma ora sono arrivate distanze ed entrambi dobbiamo provare,
I tuoi occhi sono dolci con la tristezza,
Hey, non è il modo di dirsi arrivederci.

Io non sto guardando per un altra così come erravo nel mio tempo,
Cammina con me fino all'angolo, i nostri passi saranno sempre in rima
Tu sai il mio amore va con te così come il tuo amore sta con me,
E' solo la via a cambiare, come il litorale ed il mare,
Ma non parliamo di amore o catene e cose che non possiamo sciogliere,
I tuoi occhi sono dolci con la tristezza,
Hey, non è il modo di dirsi arrivederci.

Io ti amavo nella mattina, i nostri baci profondi e calorosi,
I tuoi capelli sul cuscino come una tempesta aurea e addormentata,
Sì molti amarono prima di noi, lo so che non siamo una novità,
Nella città e nella foresta essi sorridevano come me me e te,
Ma non parliamo di amore o catene e cose che non possiamo sciogliere,
I tuoi occhi sono dolci con la tristezza,
Hey, non è il modo di dirsi arrivederci.

Nessun commento: