martedì 3 giugno 2008

Elisir d'amore di Gaetano Donizetti

Anche senza una ragione. Anche senza un perchè. Oppure perchè hai dimenticato le ragioni di quel pianto. A volte può capitare

"Una furtiva lacrima" (G.Donizetti)


"Una furtiva lagrima negli occhi suoi spuntò...
quelle festose giovani invidiar sembrò...
Che più cercando io vo?
M'ama, lo vedo.
Un solo istante i palpiti del suo bel cor sentir!..
Co' suoi sospir confondere per poco i miei sospir!...
Cielo, si può morir; di più non chiedo."

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Una furtiva lacrima negli occhi miei spuntò…
A volte i ricordi fanno spuntare una lacrima e non si sa perché.
E’ forse nostalgia o rimpianto o il dolore di una parte della vita
tua che volata via ?
E quando succede che il ricordo affiora non riesci a capire
se è stato o semplicemente è il sogno che lo ha inventato.

“ O grazïosa luna, io mi rammento
Che, or volge l'anno, sovra questo colle
Io venia pien d'angoscia a rimirarti:
E tu pendevi allor su quella selva
Siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma nebuloso e tremulo dal pianto
Che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci
Il tuo volto apparia, che travagliosa
Era mia vita: ed è, né cangia stile,
O mia diletta luna. E pur mi giova
La ricordanza, e il noverar l'etate
Del mio dolore. Oh come grato occorre
Nel tempo giovanil, quando ancor lungo
La speme e breve ha la memoria il corso,
Il rimembrar delle passate cose,
Ancor che triste, e che l'affanno duri! ”

Che strana catena Mauro…Elisir d’amore , una romanza, un ricordo
di un passato che forse ho vissuto o forse semplicemente ho sognato.
Una furtiva lacrima negli occhi miei spuntò…
Ciao Mauro e…grazie!
Dan

Mauro Orlando ha detto...

E' la magia del melodramma.Spesso sottovalutato dalla critica paludata, è parte integarnte della storia musicale italiana.Ed è un passaggio fondamentale per ricostruire l'originalità della canzone d'autore italiana.Ma ciò non basterebbe a capire la tua emozione e il richiamo al grande Leopardi.