venerdì 1 gennaio 2010

Elisir d'amore per ......i nuovi anni che verranno.......

Buon e felice 2010!!!!!!!!!
..... le parole dell’anno passato appartengono al linguaggio dell’anno passatoe cel siamo giocate tutte e le parole dell’anno prossimo attendono altre voci, altri cuori,altri racconti, altri errori,altri sogni.... altre vite.......
Gli unici auguri che mi sento di fare per il prossimo anno è di ......non incappare nella "sventura della sofferenza fisica" il resto fa parte del gioco della vita .....



“La sventura è un ”enigma”. Ha la stessa essenza della sofferenza fisica, da cui è inseparabile : la sofferenza fisica, quando è tale che non si può sopportarla né smettere di sopportarla, e dunque sospende il tempo facendone un presente privo di avvenire eppure impossibile come presente. Impossibile raggiungere l’istante seguente .... tra l’istante seguente e quello attuale si sovrappone un infinito invalicabile, l’infinito della sofferenza ..... d’altra parte il presente della sofferenza è imposibile, costituisce l’abisso del presente. La sventura ci fa perdere il tempo, ci fa perdere il mondo “
Maurice Blanchot , L’infinito intrattenimento.

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