mercoledì 23 dicembre 2009

Elisir d'amore per ........una "festa" che continua......


« Se la musica è l'alimento dell'amore, seguitate a suonare,
datemene senza risparmio, così che, ormai sazio,
il mio appetito se ne ammali, e muoia.”
W.Shakespeare

La festa di Cairano rispecchia lo spirito leggero,provvisorio,creativo che vuole espressamente evitare finalità,modelli,formalismi già consumati nel passato.” Un luogo per chi ha due minuti tra le dita per sè”.Un luogo dove si possa comunicare e “conversare non sotto il peso delle nostre parole e dove si possa passeggiare con la naturalezza e la leggerezza di un passero sopra il ramo” .Dove viviamo la vita e …noi che ci conficchiamo in essa istante per istante”…Ho preso in prestito le parole leggere e profonde di Franco per dare il senso di “ciò che non siamo e non vogliamo”. Cairano è uno spazio aperto di libertà,di possibilità,di occasioni, di identità singolari ed autentiche,di espressioni ,di doni,di atti e pensieri politici nelo spirito del confronto e dell’incontro ‘in comune’. “Nessun vento è favorevole per chi non conosce il porto”. Scriveva Seneca in età precristiana se pur per definire una etica soprattutto umana e lontano dalle prescrizioni cristiane.
Una “Festa” per noi non è un ‘porto’ in cui stabilire preventivamente e prospetticamente ciò che è possibile fare e non fare in essa,ma sapendo che ciò che si fa e si dice può essere disfatto, reso inoperoso e provvisorio,liberato,sospeso e sopratutto liberato da un “progetto” rigido e strutturato e economicamente definito,non contrapposto alle logiche egli scopi dei giorni “feriali”,operosi e produttivi. E’ un fare e un non fare come caso estremo di sospensione. Non ci sono fini, strenne,regali,oggetti d’uso e di scambio .Bisogna ridare senso alla categoria di “festosità” sganciata dalla ritualità,dalla ripetitività,dalla progettualità come attributo del pensare,dell’agire e del vivere.Recuperare la perdita del senso e la voglia di ‘festosità’ per non rischiare di danzare senza la musica.Una festa che non diventi progetto razionale e necessariamente ‘ingessato’ ma neanche che sia ‘liquido’,'mitico’o ’sacro’.




1) Blue: il benvenutohttp://www.youtube.com/watch?v=IrhYuS1tqnQ

2) Flame Turns Blue: l'urlo dalla rupehttp://www.youtube.com/watch?v=1U8Zx1vTt0U

3) Il tramonto: la maliconconiahttp://www.youtube.com/watch?v=n-y7YL6U8ug

4) il vento: la gioiahttp://www.youtube.com/watch?v=6lVBJsdDCDY

5) La pietra: i ricordi del passatohttp://www.youtube.com/watch?v=ozHnLkTcT24

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