......Che vita è questa
che vita sarà....
......mai più saggezza
mai più........
Si Mercurzio,
angelo mio…..ci saremo tutti a Cairano con anima e corpo, leggero per volare.
Il mio già l’ho cercato di unire da un pezzo ed ho compreso che non c’è bisogno di essere immortali. Che, il bene e il male, il caos e l’ordine, il cielo la terra e quel che ci sta in mezzo, non serve all’uomo per andare in paradiso perchè il paradiso siamo noi e da un pezzo siamo già tutti angeli pronti per spiccare il volo.
E, poi costruiremo una zattera del tempo dove faremo salire tutti per un viaggio “fuori dalle rotte abituali” ma prima di costruirla, dovremmo parlare a tutti del mare. Si del mare di Cairano. Quello che si può vedere solo a certe ore del giorno. E, qui ci dovremmo far aiutare da antonio il fornaio. Si dovrebbe allestire la stanza del mare di Cairano dove si proiettano in continuazione le foto con lo sfondo del silenzio del vento e del mare. E poi appresso nel percorso una stanza piena di legno per costruire la zattera.
Si ci sarò anch’io con voi a Cairano, voglio insegnarvi l’odore del mare. A chiunque verrà a Cairano diremo di lasciare solo orme di piedi leggere sulla sabbia pronte a spiccare il volo.
Liberemo tutti dalle loro preoccupazioni quotidiane perchè ce ne prenderemo insieme.
La più grande paura e di se stessi e così gli dovremo insegnare a non aver più paura, liberandosi delle maschere quotidiane. Dovremmo fare un CekUp all’ingresso …me l’ha suggerito un’altro angelo ….per fornire tutti i visitatori di una ciambella di salvataggio ….e di segnali rossi per visualizzarsi e non perdersi.
Butteremo nel mare di Cairano tutti i loro pregiudizi e risentimenti.
Carissimo Angelo, mi metterò davanti alla porta di Cairano e chiederò a tutti che persone pensi di trovare qui …..se non…. abbracci liberi?
Uacc Uaa, Nanos
P.S. Ho visto che ti stai abbronzando, con la tua Cherubina Edda….ve lo dicevo com’è bello il mare?
......il mare di Santamaria di castellabate mi ospita per ridare odore,luce e colore alla mia vita mentale grigia e umida come la terra padana......
Charles Baudelaire, 1857
Uomo libero, tu amerai sempre il mare! Il mare é il tuo specchio; contempli la tua anima Nello svolgersi infinito della sua onda, E il tuo spirito non é un abisso meno amaro. Ti piace tuffarti nel seno della tua immagine; L’accarezzi con gli occhi e con le braccia e il tuo cuoreSi distrae a volte dal suo battito Al rumore di questa distesa indomita e selvaggia.Siete entrambi tenebrosi e discreti: Uomo, nulla ha mai sondato il fondo dei tuoi abissi, O mare, nulla conosce le tue intime ricchezze Tanto siete gelosi di conservare i vostri segreti!E tuttavia ecco che da innumerevoli secoliVi combattete senza pietà nè rimorsi, Talmente amate la carneficina e la morte, O eterni rivali, o fratelli implacabili!
Uomo libero, tu amerai sempre il mare! Il mare é il tuo specchio; contempli la tua anima Nello svolgersi infinito della sua onda, E il tuo spirito non é un abisso meno amaro. Ti piace tuffarti nel seno della tua immagine; L’accarezzi con gli occhi e con le braccia e il tuo cuoreSi distrae a volte dal suo battito Al rumore di questa distesa indomita e selvaggia.Siete entrambi tenebrosi e discreti: Uomo, nulla ha mai sondato il fondo dei tuoi abissi, O mare, nulla conosce le tue intime ricchezze Tanto siete gelosi di conservare i vostri segreti!E tuttavia ecco che da innumerevoli secoliVi combattete senza pietà nè rimorsi, Talmente amate la carneficina e la morte, O eterni rivali, o fratelli implacabili!
....la poesia
la musica
la democrazia
l'uomo
la natura
il sentimento
il sogno
la speranza
la politica
la terra nativa
la terra che ti ospita
il giocola sensualità
la ragione
la fede
l' amicizia....
e... ognuno può liberamente, a suo piacere, aggiungere il suo personale
"elisir".
Massimo Troisi
La "sua" storia è infinita e momentanea, perché così è l’amore, ma al contrario di Archiloco, Saffo non soffre la rottura come ingiustizia patita: poco le importa del "giusto" in sé. Saffo soffre sin nel fisico la mancanza, l’assenza, la perdita; soffre perché non ha l’amore, non perché si merita l’amore che non ha.