lunedì 23 marzo 2009

Elisir d'amore per ............la voce del silenzio.

.......la voce, la leggerezza e la pienezza del silenzio



...il silenzio che pensa ha sete di sapienza e sa ascoltare.Non vede orizzonti vuoti perchè è sopratutto una apertura infinita all'umano e alle sue difficoltà,incomprensioni e difetti.
"Lo Spirito soffia dove vuole, ne senti la voce.Non sai da dove viene e dove va"
così Gesù a Nicodemo.
Soffia come il destino nelle tragedie greche. Innalza i deboli,gli umili e non potenti....spezza le illusioni e le presunzioni della forza,del potere,dei dolori fisici, delle soffrenze dell'animo.
Solo chi si fa fare silenzio e sa vivere la propia solitidine piena ed attiva sa sentire e apprezzare il suo soffio,afferrare il suo mistero e il suo fascino.
Guai ad irredere o ridere della propria o altrui solitudine!
Non si possono capire,accettare o condividere il dolore e le soffrenze umane se non si coltiva per tempo,si capisce e si accetta la solitudine e lo star bene prima di tutto con sè stesso, come pienezza del vivere e non come mancanza o incompreso dolore.
mercuzio

1 commento:

Anonimo ha detto...

bella!
alice