giovedì 15 aprile 2010

Elisir d'amore per .......CAIRANO 7x


“…….stare qui, animarsi, rianimare l’amore, la bellezza…. stare qui mentre nel mondo accadono tante cose…”
La condizione umana generalmente è saper stare al mondo e saperci stare bene .....da soli o in gruppi umani…per necessità o per caso poco importa…..ma stare al mondo è anche muoversi in esso,vivere in esso in uno spazio-tempo particolare , limitato, essendo figli e padri della sua e propria cultura .Noi vogliamo stare in questo modo nel nostro spazio-tempo che determina il territorio chiamato Irpinia ognuno con la proria disposizione percorrendo curiosi le vie che ci hanno tracciato gli altri e inventandone dubbiosi di nuove per inesplorati sentieri …nel presente che si radica continuamente e proviene dalle radici di un passato che fa fatica a passare e sempre per costruire un futuro che comunque inquieta ma carica il presente di dubbi ma sopratutto di responsabilità……che sia questo un pensare “paesologico”?




comunità paesologica per una regione del sud interno, dal Pollino alla Maiella

la testa squarciata


mail, blog, facebook…..nascondersi o apparire….nascondersi da chi? apparire a chi? siamo vivi o siamo morti? siamo qui per passare il tempo o per infiammarlo?
ieri sera una persona di cui ho molto stiama mi sconsigliava di espormi eccessivamente, non vedeva di buon occhio il fatto che qjalche giorno fa ho aperto una pagina fan su facebook.
stamattina scorrendo i nomi dei cinquecento e passa fan vedevo con piacere le facce di molti ragazzi e notavo con un lievissimo dispiacere l’assenza di alcuni amici. è tutto un gioco o stiamo facendo sul serio? e se è un gioco che gioco è?
siamo esseri umani o vetrine? siamo merce esposta o emozioni che cercano altre emozioni? vogliamo ancora essere amati o ci accontentiamo di essere riconosciuti?
ieri ho pubblicato un articolo e l’ho messo qui e poi su fb. devo essere contento dei commenti? sono tanti o pochi? devo occuparmi di chi mi gratifica o di chi mi ignora?
la realtà e la rete sono due facce della stessa moneta ma ho la sensazione che è una moneta fuori corso, almeno nel caso della letteratura.

la paesologia è un andare solitario per i luoghi a raccoglierne gli ultimi respiri o è un nuovo umanesimo?
se a qualcuno racconti un tuo dolore cosa ti devi aspettare? che se ne scordi o che ogni tanto ti chieda come stai?

chi comanda in irpinia? de mita o gli accidiosi?
mille persone al giorno che passano su questo blog sono poche o tante?

cairano 7x è un cantiere della lietezza, ma i nostri umori sono troppo spesso rugginosi. lo slancio delle liti pare sempre più grande rispetto allo slancio delle intese.
dovrei lavorare a un libro da consegnare a fine maggio e mi sono messo qui a scrivere queste note inutile. Lo spreco, il dispendio, l’errore,vecchie tentazioni……
non sappiamo bene come affrontare le nostre giornate, non sappiamo se ci conviene partecipare o astenerci, convenire o dissentire.
forse ogni tanto dovremmo passare per un ospedale, il reparto giusto è oncologia pediatrica. stare lì un’oretta e poi tornare a casa, andare in un posto del genere anche se non conosciamo nessuno.
ecco due buone cose: andare a cairano e andare a vedere un bambino di sei anni con un tumore alla bocca

stare qui, animarsi, rianimare l’amore, la bellezza…. stare qui mentre nel mondo accadono tante cose…. una mia cugina di 53 anni qualche giorno fa si era appena svegliata e si è squarciata una vena nella testa.

armin

Nessun commento: