giovedì 20 maggio 2010

Elisir d'amore per .........il tempo.....

"Sempre ritorni tu,malinconia,
dolcezzadell'anima solitaria.
Ardendo si consuma un giorno d'oro.
Umile si piega al dolore il soffrente
che d'armonia risuona e...
di morbida follia....." G. Trakl...




...ma è la gioia ,emozione fragile e religiosa che nasce quando vuole e come vuole scompare...come la rugiada al mattino.
La gioia non è la felicità e il tempo della gioia è il tempo del presente.Non ha passato da dimenticare e non ha futuro da inventare. La gioa è anche nel sorriso triste ed intelligente di un amico che soffre....talora anche nel pianto singhiozzato in solitario, ma nelle lacrime che si mescolano con la gioia e si fanno luminose per chi sa vederle.Essa è fugitiva ed inafferrabile ai più e non ha il compito di dare un senso alla morte o allontanarla.Essa la si può trovare in uno spicchio di cielo,in un sorriso o un un gesto d'amore o nel silenzio addolorato e muto di un amico ipocondriaco...

Nessun commento: