giovedì 20 settembre 2018

il " canto" è la lingua degli uomini prima della " parola" e prima del canto degli uomini agli uomini...il canto era " preghiera...domanda...dubbiio....amore" al Dio che si sentiva non solo Signore ma creatore del cielo e della terra...suor maria donna canta la sua preghiera nan al Padre ma alla Madre perchè conosce le sue qualità femminili e non canta ma prega come sanno fare in modo naturale ancora oggi gli " uomini di fede"...un canto che non è pura tecnica vocale e musicale che buca l' indifferenza....magicamente armonizza la lontonanza e la prossimita del " deus sive natura" di Spinoza che ancora risente della pesantezza del " logos" con la sua vocazione di " legare" lo stesso Dio col rischio di farne un " idolo" senza dubbio e sospetto con un sapere umano sistematico e assoluto.Oggi solo la lingua della " poesia" può darci un idea della magia del canto come preghiera ....la prima vocazione e possibilità dell' homo non ancora sapiens....di comunicare con l' universo Tutto che abbiamo nominato " Dio".

3 commenti:

Anonimo ha detto...

... Il "canto" è la lingua degli uomini prima della "parola" ...

Abito nella possibilità -
una casa più bella della prosa -
più ricca di finestre -
e superiore - per porte -

con stanze come cedri -
impenetrabili all'occhio -
e per tetto indistruttibile
gli spioventi del cielo –
E. Dickinson


Sui miei quaderni di scolaro
sui miei banchi e sugli alberi
sulla sabbia e sulla neve
io scrivo il tuo nome

[...] E per la forza di una parola
io ricomincio la mia vita
sono nato per conoscerti
per nominarti
Libertà.
Éluard

Anonimo ha detto...

... Il "canto" è la lingua degli uomini prima della "parola" ...

La nebbia che si posa la mattina
le pietre di un sentiero di collina
il falco che s'innalzerà
il primo raggio che verrà
la neve che si scioglierà
correndo al mare.

L'impronta di una testa sul cuscino
i passi lenti e incerti di un bambino
lo sguardo di serenità
la mano che si tenderà
la gioia di chi aspetterà
per questo e quello che verrà ...

Io canto
le mani in tasca canto
la voce in festa canto
[...] la vita intera canto
la primavera canto
la mia preghiera canto ...
[...]

L'odore del caffè nella cucina
la casa tutta piena di mattina
e l'ascensore che non va
l'amore per la mia città
la gente che sorriderà
lungo la strada.

I rami che s'intrecciano nel cielo
un vecchio che cammina tutto solo
l'estate che poi passerà
il grano che maturerà
la mano che lo coglierà
per questo e quello che sarà ...

Io canto
le mani in tasca canto
la voce in festa canto
[...] la vita intera canto
la primavera canto
la mia preghiera canto ...
(R. Cocciante - Io canto)

Anonimo ha detto...

... Il "canto" è la lingua degli uomini prima della "parola" ...

Quando credi d'esser sola
su un atollo in mezzo al mare
quando soffia la tempesta
e hai paura di annegare
chiama chiama piano
sai che non sarò lontano
chiama tu chiama piano
[...]
Quando crolla il tuo universo
fra le righe di un giornale
quando tutto intorno è perso
e hai finito di sperare
chiama chiama piano
[...]
Quando il fuoco sembra spento
e non pensi di aspettare
quando il giorno resta fermo
e decidi di volare
quando certa di aver vinto
sulla nube di veleno
e il tuo cielo è già dipinto
di un crescente arcobaleno
chiama chiama piano
sai che non sarò lontano
chiama tu chiama piano ...
[...]
(P. Bertoli - L. Bonaffini - Chiama piano)