sabato 3 gennaio 2009

Elisir d'amore per ......... un grande esempio di dignità e di impegno nelle difficoltà.


Umberto D. di Vittorio De Sica


Questo vecchio film fu molto discusso alla sua uscita e l'allora sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Giulio Andreotti, ebbe molto a lamentarsi della pellicola neo-realista e disse una frase rimasta famosa per esprimere il suo dissenso :"I panni sporchi si lavano in famiglia".
Non è possibile pensare ad un regista o ad uno scrittore civile che possa o sappia raccontare oggi con la stessa drammatica intensità questa tragedia della "povertà di ritorno" in una crisi economica difficile ecomplessa che si sta sedimentando nelle coscienze con la superficialità di un format televisivo o con i 'pannoloni caldi' delle rassicuranti prediche 'urbi ed orbi' del Papa tedesco nonchè filosofeggiante . Mentre il Presidente del Consiglio del 70% (!) degli italiani semina e pretende ottimismo con minacce neanche tanto velate , il giovane( figlio di cotanto padre) De Sica continua a volerci far ridere con una nuova ,improbabile e insopportabile vacanza di Natale e gli intellettuali disorganici e i giornalisti "de sinistra" si esercitano sulle grandi capacità mediatiche di B. (absit iniuria verbis !) a gestire il Potere pubblico o personale o sulla 'organicità'culturale di luxuria alla politica dei diritti democratici ........o a disquisire sulla corretta declinazione della parola "sinistra......A noi non resta che ripetere per ora sconfortati "mala tempora currunt" e al più presto ,incazzati, " Quousque tandem abutere patientia nostra........."!
Pasolini prima di morire soleva ripetere sconfortato " Da un pò di tempo ho cancellato la parola speranza dal mio vocabolario" . A noi per ora ci resta la possibilità di recuperare nel nostro la parola "memoria" con il dovere di ricordare il grande Vittorio De Sica , 'comunista' nel cuore e nell'obbligo morale,culturale e politico di voler raccontare la realtà e la dignità delle persone semplici e oneste specialmente nelle difficoltà. E non c'erano Andreotti o Berlusconi di turno che avrebbero potuto intimidire o obbligare ad altre scelte o comportamenti coerenti. Altri tempi ...altri uomini. Chapeau !

Vittorio De Sica : Umberto D.: Piazza della Minerva

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